Informatica umanistica, risorse Web


Informatica umanistica, terza edizione

Copertina del teso Informatica umanistica di Marco Lazzari[dalla quarta di copertina] Tante cose sono cambiate e si sono susseguite, a livello tecnologico e di uso, dagli anni in cui nacque il primo calcolatore a quelli dello sviluppo dei computer portatili e dei primi smartphone, fino agli anni dei social media e del Web 2.0.
Negli undici anni che separano la prima dalla terza edizione, il mondo è cambiato ancora, e ciascuno fa esperienza ogni giorno delle tecnologie, che mettono in comunicazione bambini, anziani, persone lontane e in atto gesti e processi sempre nuovi e in costante rinnovamento.
Proprio per questa ragione, è stato necessario lavorare profondamente per aggiornare il libro. Un libro concreto, dinamico, che ha sempre privilegiato, anche nelle parti più tecniche, le idee rispetto ai dettagli transeunti.
Alcune parti sono state ristrutturate, come il capitolo sulle biblioteche, e quello che era un paragrafo sul Web 2.0 è stato promosso al rango di capitolo.
Il tutto nel tentativo di destinare il testo a due pubblici dalle esigenze simili: gli studiosi di scienze umane e gli studenti che seguono gli insegnamenti di informatica di base dei corsi di laurea in discipline umanistiche.
L'obiettivo principale è quello di rendere i suoi lettori utenti consapevoli del calcolatore e dei servizi di Internet, in particolare dei servizi informativi che la telematica offre a chi ha interessi di ricerca in campo umanistico.
L'auspicio è che il testo permetta ai nostri lettori di avvicinare il calcolatore senza diffidenza e di sfruttare al meglio i sistemi e i servizi del mondo digitale per lo studio, il lavoro e il divertimento.

Informatica umanistica, il sito.


Informatica umanistica, seconda edizione

Copertina del teso Informatica umanistica di Marco LazzariCome nella sua prima edizione, il manuale è pensato per studiosi di scienze umane che necessitino di una introduzione all'informatica. La seconda edizione di Informatica Umanistica ha una nuova struttura: la Parte I Fondamenti di Informatica, che introduce hardware, software, reti, Internet, Web e Web 2.0. La Parte II, invece, tratta le applicazioni dell'informatica a uso delle scienze umane. Oltre all'uso del calcolatore nel trattamento del linguaggio naturale e dei testi, i beni culturali e i musei sul Web, la ricerca delle informazioni in Internet e la biblioteconomia, temi già presenti nella scorsa edizione, abbiamo aggiunto capitoli e argomenti completamente nuovi: le tecnologie digitali per l'apprendimento; l'impiego di strumenti informatici nel campo dello spettacolo; la qualità dei siti Web; i sistemi digitali per la comunicazione turistica. L'auspicio è che il testo permetta ai nostri lettori di avvicinare il calcolatore senza diffidenza e di sfruttare al meglio i sistemi e i servizi del mondo digitale per lo studio, il lavoro e il divertimento.

Sito ufficiale del testo Informatica umanistica, con materiali di approfondimento per docenti e studenti.


Informatica umanistica, un nuovo manuale da McGraw-Hill

Copertina del teso Informatica umanistica di Marco Lazzari, Alessandra Bianchi, Mauro Cadei, Cristiano Chesi, Sonia MaffeiIl nuovo manuale di informatica umanistica, di Marco Lazzari, Alessandra Bianchi, Mauro Cadei, Cristiano Chesi e Sonia Maffei, edito da McGraw-Hill (2010, 342 pagine, Euro 26), è dedicato per gli studenti dei Corsi di Laurea delle Facoltà umanistiche che necessitano di una introduzione all'informatica, alla telematica e alle loro applicazioni nel campo delle scienze umane.

Dettagli sul testo Informatica umanistica.

Sito ufficiale del testo Informatica umanistica, con materiali di approfondimento per docenti e studenti.

Introduzione del testo.

Informatica umanistica, una nuova rivista

Logo rivistaNasce nel 2009 la rivista Informatica umanistica, che si propone come un luogo per quanti sono interessati a riflettere sull'intreccio tra informatica e cultura umanistica, per capire in quali termini, con quali vantaggi e svantaggi, ogni specifica disciplina umanistica possa ricorrere ai nuovi strumenti, se ne venga, e come ne venga trasformata nelle proprie metodologie.

Sito della rivista.

La pagina della rivista su Facebook.

L'appello in favore dell'informatica umanistica

Nel 2002, in seguito a un ironico commento sull'informatica umanistica da parte dell'allora Ministro Letizia Moratti, un gruppo di docenti e ricercatori ha fondato un sito dove sono discusse le ragioni della disciplina.

Miscellanea

Scritti sui non luoghi.